Corso 38

Corso38 nasce a dicembre 2019, dall’idea di Sofia e Noè e delle loro tre figlie: Imma, Francesca e Federica, che, fedeli alla tradizione turistica sorrentina, decidono di trasformare la loro casa in un Bed & breakfast.

Che obiettivi aveva nello scegliere il tipo di materiali per rivestimento (o pavimento)?

Il nostro obiettivo era creare ambienti che rispondessero alle diverse esigenze dei clienti di Corso38, che accontentassero chi ha gusti decisi e predilige tonalità più calde e forti, ma anche chi ha gusti più delicati e raffinati e preferisce invece colori tenui, pastello.
Così, su 4 camere, abbiamo scelto di farne 2 rispondenti alla prima tipologia di clienti e 2 rispondenti alla seconda.
L’intento era di raggiungere un risultato finale armonioso, in cui le singole parti, ovvero le camere, messe insieme confluissero verso un unico stile, pulito, quasi minimal, contraddistinto da luminosità e carattere.
Ciascuna camera ha una sua identità perché frutto dell’idea progettuale e dello stile di ognuna di noi donne di Corso38: io, mamma Sofia e le mie tre figlie: Imma, Francesca e Federica.
Allo stesso tempo, magicamente, le camere si fondono in uno stile unico, perfettamente rispondente ai gusti dell’intera famiglia.

Perché ha scelto i prodotti Tonalite?

Abbiamo scelto i prodotti Tonalite perché si avvicinano alla nostra idea di semplicità e originalità al contempo, consentendoci di spaziare da colori tenui pastello a colori più forti e decisi.
Partendo dai colori Tonalite scelti per i rivestimenti di ciascun bagno abbiamo poi definito le tonalità e l’arredamento di tutte e quattro le camere di Corso38.
Una scelta tutta al femminile che si è rivelata determinante e vincente!

Che colori e abbinamenti ha scelto, e come li ha utilizzati?

Lo stile delle piastrelle scelte rispecchia a pieno la personalità e riflette i gusti di ciascuna delle donne di Corso38.
Io, mamma Sofia, ho scelto le piastrelle blu della collezione Kraklé perché mi ricordano il nostro mar Tirreno, intenso e profondo, e l’irregolarità in superficie richiama al tatto il movimento altalenante delle onde. Ho disposto le piastrelle su tutta la superficie del bagno, a tutta altezza nella doccia e a metà altezza per lavabo e sanitari, messa in posa orizzontale e sfalsata. Ho quindi richiamato lo stesso colore sulla parete dietro al letto e nella nicchia dell’appendiabiti in quella che oggi prende il nome di “camera Blu”.
Mia figlia Imma, sognatrice e creativa, ha scelto le piastrelle Sky della collezione Nature perché le ricordano l’azzurro del cielo e le nuances rasserenanti di una tranquilla giornata d’estate in costiera.
Anche stavolta sono state collocate nel bagno alla stessa maniera di quello blu e il colore richiamato sulla parete dietro al letto di quella che chiamiamo “camera azzurra”.
Mia figlia Francesca, amante della natura e del verde, ha scelto le piastrelle color Verdone della collezione Kraklé perché in contrasto con il pavimento effetto legno creano un’atmosfera accogliente e rassicurante. Come stare in una foresta tropicale, al riparo in una piccola baita, ascoltando il suono della pioggia e degli uccelli.
Il lucido della piastrella conferisce luminosità e crea un effetto di stupore a chi entra nell’ambiente. Sono state disposte in orizzontale, a metà altezza e in maniera sfalsata lungo le pareti del bagno, a lisca di pesce e a tutta altezza nella doccia.
Anche qui, per la camera verde, abbiamo abbinato un verde “oliva” molto caldo sulla parete del letto e richiamato il colore negli elementi di arredo.
Mia figlia Federica, dai gusti semplici e raffinati, ha invece scelto le piastrelle rosa della collezione Crayon perché rappresentano il tocco elegante, ma deciso, di una camera dalle pareti bianche.
Come un confetto con la sua mandorla, così il bagno rosa con il bianco delle pareti nella camera. Vanno praticamente a nozze!
Il lucido della piastrella, disposta soltanto nell’ampia doccia e a lisca di pesce, conferisce un tocco glamour all’intera camera e avvolge morbidamente chi entra come una veste di seta su un corpo sinuoso.